Chiesa di San Leopoldo a Abetone

Chiesa parrocchiale fatta erigere dal vescovo Scipione de’ Ricci sul finire del XVIII secolo in accordo con il Granduca Leopoldo I a motivo dell’apertura della strada Modenese, che, valicando l’Appennino presso questa località, aveva dato origine ad un insediamento di servizio con Dogana e un piccolo nucleo abitativo. La chiesa si presenta all’esterno con facciata estesa orizzontalmente, con portalino di accesso sul lato destro. Due finestre quadrangolari si aprono non simmetricamente sulla facciata. Il campanile, a base quadrata, si imposta nella zona absidale. La pianta si presenta come la risultante di due corpi di fabbrica, di cui il più antico sembra quello relativo al fonte battesimale, con pianta rettangolare allungata e absidata. Questo impianto è divenuto il pronao del successivo edificio, quando, probabilmente nell’800, venne ampliato con un vano quadrangolare sormontato da cupoletta emisferica, arco trionfale e profonda zona absidale, conclusa da parete opiana. Tutta la struttura è stata rielaborata nel ‘900.