Sorgenti del Secchia

Aldo e Luciano nel pratone delle Sorgenti del Secchia

Itinerario che coniuga la bellezza dei luoghi con il fascino della storia: si raggiungono le meravigliose Sorgenti del fiume Secchia, incastonate tra le vette del Monte Alto (1904 m. s.l.m.), dell’Alpe di Succiso (2017 m. s.l.m.) e del Monte Casarola (1979 m. s.l.m.), attraversando l’antichissimo Passo dell’Ospedalaccio, dove si trova un Cippo Napoleonico che segnava il confine della Repubblica Cisalpina. Il Cippo reca inciso Empire Francais IX e si trova sul valico: poiche’ l’Impero francese di Napoleone ha avuto inizio nel 1804 il cippo dovrebbe risalire al 1812. Si trova in ottimo stato di conservazione, dopo che per decenni e’ stato abbandonato nel bosco come una pietra qualsiasi. La conca delle Sorgenti del Secchia e’ sovrastata a sinistra dai versanti arenaci del Monte Alto, che e’ collegato all’Alpe di Succiso tramite il caratteristico ed antico Passo di Pietra Tagliata (1750 m. s.l.m.): in mezzo al grande prato scorrono due ruscelli d’acqua limpida che danno origine al torrente Secchia, che, poco piu’ a valle (a quota 1357) gia’ prende il nome di fiume Secchia.

Dal Passo del Cerreto (quota 1261) c’incamminiamo verso ovest lungo il sentiero che parte dietro il bar – ristorante Passo del Cerreto: il sentiero, ben segnalato, e’ il CAI n. 00. S’inoltra in un bosco di faggi:  in 30 minuti di cammino giungiamo al noto Passo dell’Ospedalaccio (quota 1271) , famoso perché frequentato fin da tempi remoti. Infatti, questo storico valico appenninico era percorso gia’ in epoca preistorica: attualmente, proprio sul confine tra la Toscana e l’Emilia, si trova un reperto storico di grandissima importanza, un cippo del periodo napoleonico che segnava il confine tra impero francese (Toscana e Liguria) e Regno d’Italia (Repubblica Cisalpina). Tale reperto era stato abbattuto ed e’ rimasto nascosto per anni nel bosco: credo che vederlo susciti senza dubbio una particolare emozione (vi e’ incisa la dicitura Empire Francais IX). Lasciato l’antichissimo Passo dell’Ospedalaccio, seguiamo ancora il sentiero 00 che prosegue di fronte al cippo napoleonico, insieme al sentiero n. 671, lungo le pendici sud – orientali del Monte Alto. Dopo pochi minuti di cammino, (quota 1370) i due sentieri si dividono: lasciamo a sinistra lo 00 e seguiamo a destra il 671 che sale in direzione nord. Dopo 30 minuti di cammino dal Passo dell’Ospedalaccio (e 1 h. dal Passo del Cerreto) incontriamo una bella sorgente (quota 1400). Lasciamo la sorgente e superiamo il versante piegando a sinistra per entrare in una fitta faggeta. Dopo circa 30 minuti di cammino dalla sorgente improvvisamente le piante si diradano e davanti ai nostri occhi si apre la bellissima vallata del Prataccio delle Sorgenti del Secchia (quota 1380, 2 h. dalla partenza),

Passo dell’Ospedalaccio Cippo dell’Impero Francese al Passo dell’Ospedalaccio
Pratone delle Sorgenti del Secchia Michele e Luciano nel pratone delle Sorgenti del Secchia

Sorgente incontrata sul percorso

Alpe di Succiso