Vallico Sopra

Veduta panoramica

Vallico Sopra si trova a 647 m. s.l.m., ai piedi del monte Palodina, nel comune di Fabbriche di Vallico, nella Valle della Turrite Cava: fino alla meta’ del Novecento contava trecento abitanti, oggi settanta. L’abitato e’ in posizione solatia: il paesaggio e’ caratterizzato dalla mole della chiesa romanica di S. Michele, che domina la valle dall’alto. In paese, tra le abitazioni con la tipica copertura a piastre, si snodano strade assai strette. Vallico Sopra anticamente era fortificato: di queste mura se ne conserva un tratto ancora in ottime condizioni nei pressi della chiesa di S. Rocco. A Vallico Sopra ci sono due chiese, S. Rocco e S. Michele: la prima si trova all’interno del paese, e’ di dimensioni minori ed e’ stata edificata dopo la peste del ‘600; la seconda si trova piu’ in alto, lungo la strada che conduce al Valico di S. Luigi, immersa tra le selve, ed e’ raggiungibile dal paese anche attraverso un’antica mulattiera contrassegnata da muretti laterali formati da lastre di pietra.
Chiesa di San Michele – Situato alle pendici del monte Paladine, a qualche centinaio di metri dall’antico paese di Vallico Sopra, il piccolo complesso parrocchiale comprende la chiesa, dedicata a San Michele Arcangelo, la canonica e il vecchio cimitero. Il complesso è di antico impianto, la chiesa è infatti inserita nell’Estimo della Diocesi di Lucca del 1260 come alle dipendenze della Pieve di Gallicano. Con ogni probabilità la costruzione dell’edificio di culto a tre navate risale a tempi più antichi, essendo essa tradizionalmente citata come uno dei novantanove edifici religiosi costruiti da Matilde di Canossa. La facciata della chiesa, resa asimmetrica dalla presenza del campanile sul lato destro, in corrispondenza della relativa navata laterale, è realizzata con blocchi di pietra calcarea squadrati e levigati così come tutte le parti di muratura della chiesa in vista. A giudicare dal rapporto tra campanile e chiesa, in cui il primo occupa la prima campata della navata laterale della seconda, è chiaro che la chiesa è stata costruita in adiacenza ad una torre di avvistamento già esistente. La configurazione dell’edificio di culto rimane pressoché invariata fino al secolo XVII quando, in seguito all’elezione a “Vicaria Perpetua”, nel 1639, si susseguono svariati interventi di restauro per lo più consistenti nell’arricchimento dell’apparato decorativo. La decorazione a stucco delle volte a crociera risale al 1713. L’ultimo intervento di restauro e consolidamento eseguito sulla chiesa risale all’anno 2017.
Chiesa di San Rocco – E’ stata costruita nel corso del secolo XVII come voto di ringraziamento per aver risparmiato il paese dall’epidemia di peste che si era diffusa in gran parte del territorio all’inizio del 1600. Il piccolo edificio a pianta rettangolare e abside semicircolare coperto con volte a botte e lunette ha mantenuto invariata la configurazione dell’impianto. All’interno l’edificio è dotato di un apparato decorativo molto articolato che dalle pareti laterali sale a coprire le volte con un linguaggio continuo. Gli ultimi interventi eseguiti sull’oratorio risalgono agli anni 2008 e 2009 nell’ambito dei quali sono state restaurate le murature perimetrali e le pitture murali delle volte e consolidata la copertura dell’abside.

Chiesa di San Michele 1 Chiesa di S. Rocco
Chiesa di S. Michele 2 Porta