Foce del Pallone

Foce del Pallone 1

La Foce del Pallone si trova a 1092 m. s.l.m. nelle Alpi Apuane, alle pendici del Monte Matanna: un tempo era nota come Colle delle Prata o Colle degli Asini. Assunse l’attuale denominazione nel 1910, quando questo valico arrivo’ ad essere raggiunto da una funicolare trainato dal un pallone aerostatico, che permetteva ai turisti che frequentavano l’Albergo dell’Alto Matanna di arrivare velocemente. Il servizio della funicolare fu realizzato da Alemanno Barsi e da figlio Daniele: per quei tempi si trattava di opera bellissima. Purtroppo, pero’, il servizio ando’ avanti solo per pochi mesi, perche’ l’impianto fu distrutto da un violento temporale del novembre dello stesso anno: la struttura fu poi abbandonata. A ricordare questo servizio e’ rimasto, pero’, il nome del valico dove arrivava la funicolare: la Foce del Pallone.

La locandina pubblicitaria della funivia
La strada che dalla Foce del Pallone conduce all’Alto Matanna
Foce del Pallone 3

 

Foce del Pallone 2
Alto Matanna

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Itinerario interamente tratto da da www.escursioniapuane.com
Tre Scolli (quota 526) e’ un gruppo di case dove termina la strada da Casoli. In realta’ sarebbe possibile continuare per una stradina privata asfaltata, per qualche centinaio di metri, ma preferiamo parcheggiare presso una grossa costruzione che e’ il ristorante Domenici, comunque chiuso. Saliamo per la strada avendo alle spalle il monte Prano e di fronte, se pure lontano, il monte Matanna. Poco dopo troviamo le prime indicazioni del sentiero 106, a destra di una deviazione con sbarra, che seguiamo per pochi minuti fino a tornare sulla strada. Qua troviamo subito la deviazione (sentiero non numerato) per la Grotta all’Onda che va a destra seguendo l’acquedotto. Noi seguiamo la strada asfaltata per pochi minuti fino al sentiero vero e proprio che si stacca di fronte a noi presso un bivio. Sulla destra c’e’ una strada, con cartello indicatore, che porta ad alcune proprieta’ private, c’e’ da dire che mancano indicazioni del sentiero che troveremo poi piu’ avanti, ma e’ impossibile sbagliare. Inizialmente il sentiero e’ molto ameno tra rari alberi, poi inizia a salire ed il fondo diventa ciottoloso ed aumenta la vegetazione, a sinistra ci sono le propaggini del Gabberi. Siamo ora presso delle case con piane coltivate ed i tipici fienili conici dell’ Alta Versilia. Troviamo poi un’altra costruzione immersa nel verde di un’abetaia e subito sopra, presso un grosso muro di contenimento troviamo un bivio: a sinistra si va al Gabberi mentre a destra a San Rocchino. Noi seguiamo la deviazione a destra e in breve siamo a Foce di San Rocchino (quota 801), dove arriva uno sterrato da Pomezzana e dove e’ presente una chiesina dedicata a S. Rocco; esso e’ un importante nodo di sentieri. Continuiamo verso destra per il sentiero 3/121 che all’inizio e’ un ampio viottolo che ci porta in una valle amena che domina Camaiore ed in pochi minuti arriviamo nei pressi dell’agriturismo Il Paesaggio, che rimane in basso sulla destra. Il sentiero si restringe, ma rimane molto ameno, poi cominciano gli alberi. Poco dopo troviamo ruderi sia a destra che a sinistra, quest’ultimi in parte restaurati e arriviamo cosi’ alla Foce di Grattaculo (quota 839): a sinistra il 121 va al Rifugio Forte dei Marmi mentre il 3 continua a destra per la Foce del Pallone. Il sentiero prosegue nel bosco, mostrandoci una bella finestra su Camaiore ed il mare. Cambiamo versante ed iniziamo un semicerchio a mezza costa che segue il versante sud-est del Matanna che ci portera’ alla foce del Pallone. Incontriamo alcuni ruderi, localita’ Toggiano (quota 850) e poco dopo siamo ad un abbeveratoio con fonte in localita’ Tricucci. Continuiamo ad avere sulla destra il monte Prano e saliamo moderatamente, poi superiamo un tratto piu’ ripido e siamo ad un bivio: a destra un sentiero non numerato porta verso la Foce del Termine, invece il nostro sentiero sale verso la Foce del Pallone (quota 1092) che raggiunge in pochi minuti (mt. 1092 – 2h 06’).