Giro del Diavolo

Il Giro del Diavolo e’ una localita’ che si trova sopra San Pellegrino in Alpe, nei pressi del crinale dell’Appennino tosco – emiliano, a 1620 m. s.l.m.. Poco sopra di questo si trova un piccolo valico, la Bocca del Fornello: proprio da qui transitava la famosa Via Vandelli. Il curioso toponimo di questa localita’ trae origine da una leggenda: si narra, infatti, che proprio in questo luogo il diavolo tentasse San Pellegrino. Cosi’ i pellegrini e i penitenti che si recavano all’ospizio e al Santuario di San Pellegrino abbandonavano in questo luogo un sasso che avevano portato con loro in segno di penitenza: la valletta sottostante accoglie una sterminata miriade di pietre formatesi proprio in seguito alla secolare consuetudine dei viandanti di caricarsi di sassi per penitenza o per voto.

 

 

 

 

Da San Pellegrino in Alpe (quota 1525), c’incamminiamo sopra il paese in

San Pellegrino in Alpe

direzione del crinale appenninico lungo il sentiero CAI n. 50 che ricalca in questo punto il tracciato dell’antica Via Vandelli: in circa 30 minuti di cammino arriviamo ad incrociare una carrareccia che conduce dalla localita’ Il Pradaccio, posta fra San Pellegrino in Alpe e il Passo delle Radici, fino a Barga. Si tratta di una lunghissima strada sterrata che e’ chiusa al traffico privato. Proprio nel punto nel quale incrociamo questa strada si trova la localita’ Giro del Diavolo (quota 1620, 30 minuti dalla partenza) molto ben riconoscibile per la gran massa di sassi che qui si trovano.