Levigliani

Veduta panoramica

Levigliani e’ un borgo dell’Alta Versilia, situato ai piedi del monte Corchia e delle Alpi Apuane. Le sue origini sono assai antiche, come attesta il rinvenimento di tombe del popolo dei Liguri – Apuani: infatti, nell’area delle Piane Alte di Levigliani e’ stata individuate una vasta necropoli, utilizzata dalla seconda meta’ del III secolo a.C. agli inizi del II secolo a.C. da questo popolo. Notizie certe risalgono al 1308, quando, insieme a Terrinca,. costituisce un unico comune che doveva offrire un cero di otto libbre per la luminaria di Santa Croce. Con vicende alterne questo sodalizio durò fino al 6 settembre 1572, poi, per motivi divenuti insostenibili per le due comunità, come liti di confini, di pascolo, ecc. Firenze accordò la divisione definitiva del comune suddividendo i beni per due quinti a Levigliani e tre quinti a Terrinca. La parte più antica del borgo è quella che si è sviluppata attorno all’oratorio di Santa Maria, costruito probabilmente presso l’attuale chiesa. Proprio al centro del paese sorge la chiesa a tre navate edificata agli inizi del ‘600 e dedicata alla Visitazione di Maria Santissima; al suo fianco il campanile, eretto nel 1911. Il suo interno è composto da sei altari, alcuni dei quali sorretti da colonne in marmo. Interessante una piccola tavola del 1895 che raffigura San Francesco, opera di Filadelfio Simi, nato a Levigliani. L’economia locale prevalente e’ l’attivita’ estrattiva: dalle cave situate nell’immenso bacino marmifero del monte Corchia si produce un tipo di marmo, detto Arabescato, assai richiesto dal mercato. Negli ultimi anni due nuove attivita’ si sono sviluppate in paese: sono quelle legate alla visite all’Antro del Corchia e alle Ex Miniere d’argento. L’Antro del Corchia e’ il piu’ vasto complesso carsico d’Italia: la visita a questo grande insieme di cavita’, che avviene in giorni e orari prestabiliti, dura due ore, la lunghezza del percorso e’ di duemila metri, la

Ferrovia Decauville nella Miniera di Mercurio

temperatura interna e’ costantemente sui 7,5° C; l’Antro, il cui ingresso dista circa due chilometri dal paese, si puo’ raggiungere solo tramite bus navetta, il cui utilizzo e’ compreso nel biglietto d’ingresso. A breve distanza dal paese, in localita’ Riseccoli, lungo il Canale del Bosco, si trovano le ex Miniere d’argento, che sono tra le piu’ antiche d’Italia: sono citate per la prima volta in un atto del Comune di Pisa del 1153. Anche queste si possono visitare solo accompagnati e in giorni e orari prestabiliti.