Monte Prato Fiorito

Il Monte Prato Fiorito (1297 m. s.l.m.), insieme al suo gemello Monte Coronato, domina la zona della Controneria e di Bagni di Lucca: e’ privo di vegetazione, come attesta chiaramente il toponimo. In primavera si copre completamente di fiori, prevalentemente giunchiglie, con un vero spettacolo di colori. Numerose sono le leggende legate al monte Prato Fiorito e anche il poeta Giovanni Pascoli conosceva la leggenda delle streghe che si radunavano sul Prato Fiorito: nel suo racconto La Cunella si legge
Ah! Vecchiaccia del diavolo! Va sul Prato Fiorito! Ora vedo che lo maldocchiasti tu!.

Sella di Foce al Lago (quota 1102), dove va parcheggiata l’auto, e’ una localita’ cosi’ chiamata per la presenza di un’ampia depressione carsica che durante le piogge piu’ intense non riesce a drenare tutta l’acqua trasformandosi cosi’ in un lago temporaneo. Da qui a sinistra inizia il sentiero per Fontana a Troghi mentre sulla destra si trova un grosso crocifisso e piu’ avanti la mole del Prato Fiorito mentre subito a destra, un po’ nascosto dalla vegetazione, si intravede il Coronato: dalla Foce si segue a destra l’evidente sentiero che prima passa dalla Foce del Trebbio (quota 1128, 10 minuti dalla partenza) e poi sale decisamente a sinistra inerpicandosi lungo le pendici del Prato Fiorito (quota 1297, 40 minuti dalla partenza), monte del tutto privo di vegetazione e che in primavera offre il meglio di sé con i suoi prati completamente ricoperti di fiori. Dalla vetta del monte si gode un panorama bellissimo che spazia dall’Appennino Tosco – Emiliano alle Alpi Apuane.


Sella di Foce al Lago

Narcisi