Alpicella delle Radici

Aldo sulla vetta

Il monte Alpicella delle Radici (1708 m. s.l.m.) sovrasta il Passo delle Radici (1527 m. s.l.m.), importante valico situato fra la Toscana e l’Emilia. La vetta di questa montagna e’ coperta di praterie, su cui spiccano splendidi fiori d’ogni forma e colore: risaltano soprattutto le orchidee e i gigli di San Giovanni. Il panorama di cui si puo’ godere da questo monte e’ spettacolare e spazia da tutte le cime dell’Appennino alla catena delle Alpi Apuane. Questo itinerario ci permette anche di percorrere un tratto della Via Bibulca: dai Prati di San Geminiano fino al Passo delle Radici il percorso si snoda su questa antica strada, cosi’ chiamata perche’ permetteva il transito di un carro trainato da due buoi affiancati.

Il Passo delle Radici
Le vetta

 

 

 

 

Dal Passo delle Radici (quota 1527) ci incamminiamo lungo il sentiero 00 che coincide con la Bibulca: camminiamo per circa 15 minuti fino a quando non incontriamo un bivio bene segnalato a quota 1537 (15 minuti dalla partenza). Qui dobbiamo lasciare lo 00, che passa sul fianco occidentale dell’Alpicella delle Radici ma che non ci permetterebbe di raggiungerne la vetta data la totale mancanza di sentieri di collegamento e di segnalazioni, per seguire invece le indicazioni per San Geminiano. Camminiamo sull’ampia carrareccia per altri 20 minuti fino a quando non incrociamo la pista da sci che dalla vetta dell’Alpicella conduce ai prati di San Geminiano (quota 1535, 35 minuti dalla partenza): a questo punto entriamo nell’ampia pista e andiamo a sinistra per risalirla in tutta la sua lunghezza. Ci portiamo con fatica ai piedi dell’ampio pianoro che si trova sotto la vetta e infine risaliamo le rocce che ci conducono in vetta all’Alpicella delle Radici (quota 1708, 1 h. e 30 minuti da quando abbiamo lasciato il Passo delle Radici).