Badia di Montepiano

La Badia di Montepiano fu costruita ai primi dell’XI secolo e consacrata nel 1105, al posto di un romitorio in precedenza fondato dal Beato Pietro Eremita (morto nel 1098 e sepolto sotto l’altare maggiore della chiesa). Nel 1138 passo’ ai Monaci Vallombrosani che, oltre alle pratiche monastiche, alla silvicoltura della zona ed all’aiuto ai pellegrini e ai viandanti, curarono anche l’assistenza religiosa per le popolazioni del luogo. Durante l’Alto Medioevo fu un fiorente centro di studi, generosamente aiutato dai Conti Alberti. E’ tutta in pietra, ad unica navata, con due cappelle laterali costruite in epoca successiva. E’ ornata all’esterno da archetti pensili, che nella facciata s’appoggiano su piccole semicolonne. Molto bello il portale, con arco romanico a tutto sesto e un grande architrave in un unico blocco di pietra. L’interno, con soffitto a capriate, conserva affreschi del ‘200, d’incerta attribuzione; secondo alcuni le opere furono dipinte da Cimabue e da Giotto, ma e’ piu’ probabile siano opere di un artista pratese bizantineggiante.