La sorgente de I Bollori si trova sul greto del Rio Casciani: siamo nel Comune di Gambassi Terme, ricco di sorgenti termali. Questa sorgente, pero’, ha una caratteristica che la rende unica: sorga da un piccolo geyser a intervalli regolari, grazie alla forte pressione del gas. La sua presenza si avverte lontano, in quanto emana il caratteristico e aspro odore di uovo sodo. Quest’acqua contiene disciolti vari elementi minerali: cloruro di sodio, calcio, ferro, zolfo, e sgorga alla temperatura di 22 ° C. E’ anche possibile berla, ma con moderazione, perché ha effetti medicinali . Nel tratto del torrente Casciani che costeggia I Bollori vi sono tante piccole emissioni gassose di tipo carbonico che sgorgano dalla sabbia: d’estate, quando il torrente ha scarsa portata d’acqua, e’ anche possibile fare un bagno caldo carbonico.
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Lasciata l’auto nel parcheggio situato nei pressi della chiesa dei Santi Jacopo e Stefano a Gambassi Terme (quota 332) si prende verso est la strada per Certaldo: dopo duecento metri si svolta destra seguendo le indicazioni per Luiano. La strada procede in discesa divenendo subito sterrata: giunti ad un bivio nei pressi di un tabernacolo, localita’ Riparotta (quota 213), si va a sinistra. Si percorre la strada sterrata in discesa fino a raggiungere un’abitazione, Casanuova (quota 167) nei pressi della quale, sono evidenti i segnali del Parco Benestare dei Comuni di Gambassi e Montaione per la sorgente I Bollori. Si va a destra nel bosco seguendo un sentiero segnalato col n. 15/A dal CAI, ma ben segnato dai cartelli del Parco Benestare, di colore bianco e azzurro, che ci guideranno fino alla sorgente. Si scende di quota costeggiando la recinzione di una casa e si prosegue nel bosco. Dopo aver attraversato un torrente arriviamo ad un bivio dove la segnaletica non e’ evidente: qui dobbiamo andare a destra costeggiando il torrente Casciani, tralasciando l’altro sentiero che sale a sinistra nel bosco. Il sentiero infrascato attraversa in piu’ punti a guado il Rio Casciani. Dopo circa mille metri il sentiero esce dal bosco e, dopo aver attraversato, un’ultima volta il torrente, procede lungo la sua riva orografica sinistra. Oltrepassata sulla destra la recinzione di una casa colonica, dopo poche decine di metri si raggiunge il piccolo geyser della Sorgente i Bollori (quota 144).