Laghi dell’Appennino tosco – emiliano

Lago Turchino

Questo itinerario ad anello trova il suo punto di partenza e arrivo in Val di Luce, nel punto di partenza degli impianti da sci; permette di raggiungere ben quattro laghi dell’Appennino Tosco – Emiliano: lago Turchino, lago Santo, lago Baccio e lago Piatto. Il lago Santo e’ il piu’ grande di questi ed e’ una delle mete piu’ frequentate dell’Appennino perche’ raggiungibile con le auto: misura 58.000 metri quadrati ed e’ il secondo per grandezza dell’Appennino, preceduto solamente dal lago Santo Parmense, e anche per questo la sua dizione esatta e’ lago Santo Modenese. Il lago Baccio, dalla forma circolare di chiara origine glaciale, si trova a breve distanza dal lago Santo e nelle sue acque si riflettono le vette dei monti Rondinaio e Rondinaio Lombardo. Il lago Turchino, cosi’ chiamato per il colore azzurro delle sue acque, ha un diametro di soli trenta metri e si trova a breve distanza dal valico di Foce a Giovo. Il lago Piatto, invece, si trova nella zona alta della Val di Luce, o Valle delle Pozze com’era chiamata questa valle fino a qualche decina di anni fa: di piccole dimensioni, si trova a 1823 m. s.l.m., dominato dalle vette dei monti Femminamorta e Alpe delle Tre Potenze.

Lago Baccio

 

Lago Santo
Lago Piatto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dal piazzale di partenza della funivie della Val di Luce (quota 1500) si percorre l’ampia pista di servizio agli impianti di risalita, passando davanti alla grande struttura in pietra dell’albergo dismesso. Arriviamo cosi’ al Passo di Annibale

Passo d’Annibale

(quota 1798), dove incrociamo il sentiero Cai n. 515: lo percorriamo in direzione ovest fino ad incrociare il sentiero 00. Andando sempre ad ovest arriviamo ad incontrare la Via della Foce nei pressi del valico di Foce a Giovo (quota 1674): qui abbandoniamo lo 00 e andiamo fuori sentiero per una pista assai evidente che ci conduce verso il lago Turchino, facilmente individuabile anche per il piccolo rifugio che si trova nei suoi pressi. Giunti al lago Turchino (quota 1616) incontriamo il sentiero Cai n. 517, che percorriamo in discesa. Incontrato il sentiero 519 andiamo a sinistra in discesa lungo quest’ultimo sentiero, abbandonando il sentiero 517. Superiamo la Fonte Ricca (quota 1507) , quindi il Fosso del Balzone e il Fosso del Baccio, emissario del lago Baccio, fino a pervenire al lago Santo (quota 1501). Da qui andiamo a nord lungo il sentiero 523, che in breve ci porta sulle rive del lago Baccio (quota 1554). Superiamo il lago sulla sua sinistra salendo lungo il sentiero Cai n. 521 che ci porta alla Fonte di Rondinaia (quota 1707). Passiamo sulle pendici occidentali del monte Rondinaio Lombardo, quindi arriviamo a sfiorare il monte Rondinaio:

Foce a Giovo

infatti, poco prima di raggiungere questa montagna incrociamo il sentiero 517/b che, superando un piccolo valico posizionato lungo la cresta Rondinaio Lombardo – Rondinaio, scende verso sud fino a farci ripassare dal lago Turchino (quota 1616). Da qui, tramite l’evidente pista gia’ percorsa all’andata, facciamo ritorno a Foce a Giovo (quota 1674). Ora torniamo al Passo di Annibale (quota 1798): da qui andiamo a est lungo il sentiero Cai n. 505, che ci conduce al lago Piatto (quota 1823). Ora seguiamo sempre il sentiero 505, che, transitando sotto i denti della Vecchia e del Passo della Fariola, ci riporta al piazzale della Val di Luce (quota 1500, 7 h. dalla partenza).