Chiesa di San Bartolomeo a Casore del Monte

Il toponimo è documentato fino dal 940 e dal secolo XI Casole risultava dipendente dalla pieve di Celle. La chiesa antica serviva al borgo fortificato ed il campanile fungeva anche da torre di avvistamento. La Chiesa di San Bartolomeo a Casore del Monte e’ documentata a partire dal XIII secolo e mostra tracce di antica muratura di tipologia romanica soprattutto nell’abside con  monofora e cornice di sotto gronda sostenuta da mensole. Pure romanico è il possente paramento murario della torre campanaria, che in origine doveva far parte del sistema di fortificazioni del borgo, per essere successivamente destinato all’uso attuale, e che attualmente è impostata sopra l’ultima campata della navata destra  L’interno è a tre navate, scandito da una serie di massicci pilastri che includono le antiche colonne di pietra e presenta l’aspetto dovuto a rifacimenti successivi e ampliamenti a partire dal XV secolo. La chiesa infatti fu ampliata e modificata intorno al 1575. A cura della Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici, sotto la direzione dell’architetto Francesco Gurrieri, la chiesa è stata oggetto di un accurato restauro nel 1976.
La chiesa, all’interno, è suddivisa in tre navate con abside terminale. La navata di destra è più corta rispetto alle altre in quanto vi è inglobato il basamento del campanile. la navata centrale è coperta con volta a botte in laterizio, mentre le navate laterali hanno copertura con volta a crociera. La facciata principale, lato sud-ovest, è preceduta da un portico a tre campate a sesto ribassato, con capitelli ionici e struttura lignea classica. Nel lato sud-est troviamo un altro accesso alloggiato attraverso un’ulteriore arcata. Dell’impianto trecentesco rimangono l’abside, il campanile e parte della facciata.
Chiesa della Compagnia dell’Immacolata Concezione – Non è certa la data di costruzione della chiesa, ma alla fine del secolo ha sicuramente subito un pesante intervento di restauro che le ha fornito l’aspetto attuale. La chiesa presenta un impianto a navata unica, di dimensioni molto ridotte, con una copertura in legno con travi e travicelli in castagno e mezzane faccia vista, mentre la zona presbiteriale è coperta da una volta. La facciata, semplicemente intonacata, è arricchita soltanto da una piccola tettoia in legno, al di sopra del portale, sormontata da una lunetta