Eremo di Cerbaiolo

Eremo di Cerbaiolo 1

E’ famoso il detto
Chi ha visto La Verna e non ha visto Cerbaiolo, ha visto la mamma e non ha visto il figliolo.
L’Eremo di Cerbaiolo si trova lungo l’antica strada che collega Pieve Santo Stefano al Passo di Viamaggio. Dopo che i Tedeschi l’avevano completamente distrutto nel 1944, l’Eremo e’ rinato a nuova vita grazie a Suor Chiara, al secolo Chiara Barboni, colei che l’ha completamente. Salendo l’erta rampa che porta all’Eremo torna alla mente la famosa poesia del Carducci Agli amici della Val Tiberina
…e tu che al cielo, Cerbaiolo, riguardi  / Discendendo da i balzi d’Apennin,  / come gigante che svegliato tardi  / s’affretta in caccia e interroga il mattin,  / tu anco m’arridi  / E, quando ai freschi venti  / di su l’aride carte anelera’  / l’anima stanca, a voi, poggi fiorenti,  / balze austere e felici, a voi verra’
Purtroppo, pero’, nel maggio 2010 Chiara Barboni e’ deceduta: non c’e’ piu’ lei, Suor Chiara, che, dopo aver ricostruito l’Eremo, lo ha tenuto aperto per oltre quarant’anni. Ragion per cui sara’ difficile trovarlo aperto.

Eremo di Cerbaiolo 2
Romano e Suor Chiara Barboni

 

 

 

 

Il percorso segue sempre il sentiero CAI n. 2 per la Val Tiberina Toscana Da Pieve Santo Stefano (quota 435) si procede in direzione nord lungo la Strada Provinciale n. 50: nei pressi d’alcune costruzioni si nota, sulla destra, la segnaletica del sentiero CAI n. 2, s’imbocca una stretta strada in un bosco di querce, fino a pervenire a Strazzano (quota 648). Qui si va destra, lasciando a sinistra il sentiero CAI n. 12, su una sterrata fino a quando questa s’immette sulla mulattiera che sale ad una sella. $p01 Da qui, seguendo un sentiero sulla destra (indicazioni per Cerbaiolo) si raggiunge l’Eremo di Cerbaiolo (quota 764).