San Felice

Villa Vivarelli Colonna

San Felice e’ un paese situato lungo la strada che collega Pistoia a Piteccio e San Momme’, nei pressi della riva orografica sinistra del torrente Ombrone: e’ conosciuto per la sorgente d’acqua oligominerale, l’Acqua San Felice, il cui stabilimento d’imbottigliamento si trova, invece, lungo la sponda orografica destra dell’Ombrone. Il paese e’ dominato dalla possente mole della Villa Vivarelli – Colonna, costruita nel XVIII secolo dalla famiglia Colonna, che, originaria di Saturnana, la fece erigere e vi si trasferi’. Vecchia Chiesa – A poca distanza dalla villa si trova la chiesa di San Felice, dedicata ad uno dei pochi santi pistoiesi (vissuto in epoca longobarda). La chiesa sorse probabilmente in epoca altomedioevale sul poggio, alla sinistra del torrente Ombrone. Presente dal 1376 negli elenchi delle decime dell’influente pieve di Saturnana, solo da 1669 compare nei registri del vescovado come parrocchia autonoma. Dell’edificio medioevale, con impianto a croce latina, sono conservate  buona parte delle murature perimetrali, caratterizzate da ricorsi regolari di pietra calcarea. Sia l’abside che l’interno denotano invece trasformazioni settecentesche ed ottocentesche, proprie della maggior parte delle chiese del contado pistoiese, con le quali San Felice condivide la caratteristica immagine neoclassica. L’intradosso della copertura è voltato a botte (sull’aula) e a crociere (presbiterio e transetto) sostenute da arcate in oggetto: gli altari laterali lapidei, con ricchi dossali compositi, riportano nel paliotto le date 1755 e 1814. Al centro del vano absidale era originariamente posta una tavola di Bernardini d’Antonio del Signoraccio raffigurante la Madonna col Bambino e santi, trasferita per motivi di sicurezza nel Museo Diocesano di Pistoia.

La vecchia Chiesa di San Felice

Lo Stabilimento dell’Acqua Minerale San Felice

La nuova Chiesa di Cristo Buon Pastore

Chiesa vecchia 2