Santuario della Pietrina

Il Santuario della Pietrina si trova nel Comune di Montaione, vicino al paese di Palagio, nei pressi dei ruderi dell’antico castello della Pietrina, che un tempo era noto come castello della Pietra, toponimo che si e’ poi trasferito ad indicare una collina che si trova poco distante e che ospita le fondamenta di un’antica torre di vedetta. Il nome Pietra e’ ricordato per la prima volta in un documento del 1118. Il Santuario, dedicato ai Santi Andrea e Agata, fu ampliato nel 1890 e restaurato nel 1927: fa parte della diocesi di Volterra e fino a pochi anni fa ospitava il dipinto Madonna col Bambino, opera del pittore senese Bartolo di Fredi, molto venerato dalla popolazione del luogo. Per ragioni di sicurezza questo dipinto alcuni anni fa e’ stato trasferito nel Palazzo Vescovile di Volterra: in occasione della festa del santuario della Pietrina, ultima domenica di settembre, il dipinto di Bartolo di Fredi e’ portato in processione dal paese di Palagio fino al santuario alla presenza di numerosi fedeli guidati dal vescovo di Volterra. Nei pressi del santuario si trovano i ruderi dell’antico castello: dal sito della chiesa e’ possibile ammirare uno splendido panorama della Valdera.

Mura del Castello

 

 

 

 

 

 

Durante il percorso seguiremo sempre l’Itinerario n. 4 degli Itinerari nel Verde del Comune di Montaione, contraddistinti da cartelli con segnaletica bianco – rossa. Da San Vivaldo (quota 404) prendiamo la Via Hecce Homo: tramite questa strada asfaltata si raggiungono prima Marrado (quota 466) e poi San Leonardo (quota 496), piccolo borgo dal quale ha inizio la segnaletica del sentiero n. 4 del Comune di Montaione. Raccomandiamo sempre di seguire il sentiero principale, che e’ intersecato da sentieri secondari utilizzati dai taglialegna per il disbosco. All’inizio si nota una poderosa sughera sulla destra e all’altezza di una baracca in lamiera, si vede, sulla sinistra, il grande invaso d’acqua dei Cipressini, ricavato nel Borro Defizio. Al secondo chilometro percorso incontriamo un traliccio dell’alta tensione e, subito dopo, una radura, dalla quale, proseguendo dritti, si arriva al Santuario della Pietrina (quota 430)