Cireglio

Chiesa dei Santi Maria e Pancrazio 1

Cireglio sorge lungo la Strada Regionale n. 66: si trova a 612 m. s.l.m. alle pendici del monte Sasso di Cireglio. Il nome di Cireglio appare per la prima volta citato come Brandeglio, luogo dove era stata costruita una Pieve: oggi il toponimo Brandeglio e’ del tutto scomparso, tranne che per indicare un torrente, il Vincio di Brandeglio. Per Cireglio transitava la Linea Gotica, la famosa linea difensiva creata dalle truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale.
Chiesa dei Santi Maria e Pancrazio – Si presenta come un edificio moderno, perché fu completamente ricostruita dopo essere stata distrutta dalle truppe tedesche durante l’ultima guerra mondiale. Sorge sul luogo dove si trovava l’antica pieve di San Pancrazio e San Giovanni Battista di Brandeglio, ricordata gia’ nel secolo XI.  Infatti, la Pieve di S. Pancrazio e S. Giovanni Battista “de Brandellio” , documentata fin dal 1084. andò distrutta per fatiscenza nel 1764; il sito originario doveva essere duecento metri più a monte dell’attuale, in vocabolo “Pieve vecchia”. Una nuova pieve fu ricostruita nel tardo Settecento e inaugurata  nel 1785 alla presenza del vescovo Scipione de’ Ricci. Questa chiesa riutilizzava elementi della precedente e fu fatta saltare dai tedeschi nel 1944. L’attuale edificio, ricostruito sull’area di quello distrutto, è in stile moderno, con ossatura in cemento armato, nartece ed abside semi circolare; il progetto è dell’architetto Alidamo Preti. All’interno, nel vano dell’attuale fonte battesimale, che si apre sulla parete sinistra, si trovano numerosi pezzi di spoglio, recuperati dalle rovine della chiesa distrutta, e provenienti anche dal vicino oratorio di Santa Maria della Neve, fatto saltare dai tedeschi contemporaneamente alla pieve il 16 agosto 1944. Altri interessanti pezzi di scultura, romanici e gotici, sono inseriti nel paramento murario esterno sul fianco destro della chiesa attuale.
Oratorio dei Santi Carlo e Pancrazio – La chiesa è caratterizzata da un ambiente rettangolare ad unica navata con tetto a capriate lignee con travicelli e mezzane in cotto. L’aula è illuminata da tre finestre quadrangolari, due si aprono sulle pareti laterali e una in controfacciata. La facciata a capanna, semplicemente intonacata, è arricchita da un timpano in pietra, sotto cui si apre una finestra quadrangolare con cornice in pietra, in asse con il portale d’ingresso.

Veduta panoramica 1 Monumento ai Caduti
Chiesa dei Santi Maria e Pancrazio 2 Veduta panoramica 2

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